TerrEmerse nasce dalla voglia di creare qualcosa di esteticamente bello per il territorio ma che al tempo stesso lo valorizzi e lo promuova. Il progetto si è concretamente sviluppato in un circuito di installazioni scultoree che parlano del territorio in maniera pluridisciplinare, efficacemente contestualizzate nel sito paesaggistico ed economico, diventando opere narranti della storia e dei valori di quel luogo.
Il Monferrato, infatti, vanta una lunga ed interessante storia geologica le cui origini sono sommerse dal mare. Proprio da questo concetto nasce l’idea di far rivivere quegli antichi abitanti marini nel loro luogo d’origine oggi però sostituito da morbide colline, filari e vigneti che ricordano con il loro movimento ondulatorio l’antico mare.
Le installazioni sono opere della scultrice Giorgia Sanlorenzo ed il materiale scelto per la produzione scultorea è il ferro, trasformato attraverso varie lavorazioni, che deve creare un notevole distacco dalla natura che lo circonda ma, grazie a trattamenti di falso arrugginimento ed ossidazione, cercare di tornare a far parte in maniera viva di quel territorio. Funzione dell’installazione scultorea non è solo quella estetica e narrativa ma anche quella di collegamento con i siti culturali, naturalistici e le attività locali, valorizzando la sinergia tra pubblico e privato; inoltre, i luoghi di installazione sono inseriti in percorsi (trekking, bici, equitazione, quad ecc..) con valenza turistica e di alta sostenibilità ambientale.
Cascina Vicentini ne ha comprata una. La numero 14
L’accesso è libero, potete venire a vederla passando dal frutteto. E’ possibile chiedere il francobollo personalizzato dell’opera chiedendo a Cascina Vicentini
Su https://www.terremersemonferrato.it trovate la mappa per vederle tutte.